La musica, l’arte e la letteratura incontrano la scienza

La musica, l’arte e la letteratura incontrano la scienza

Lo spettacolo “Uno sconosciuto di nome Mare”

Un appuntamento da non perdere quello di mercoledì 15 novembre 2023 alle ore 18.00 presso il Teatro Franca e Franco Basaglia di San Giovanni (TS) nel quale per circa un’ora si potrà assistere al dialogo di tre scienziati accompagnati dalle note di un sax e dalle letture di celebri romanzi (clicca qui per scaricare la locandina dello spettacolo).
Aperto il sipario, temi come gli tsunami o la comunicazione in mare, si accostano a brani storico-letterari accuratamente selezionati da letture divenute celebri come “Leoni di Sicilia” o il “Quinto Giorno” e impreziositi dal sottofondo musicale.
Al sax infatti, ci sarà Marco Castelli, sassofonista di origine veneziana che con il suo strumento gira il mondo e regala ad ogni pubblico momenti di splendida musica. L’interpretazione dei brani e la lettura, sono a cura di Roberto Eramo, attore amatoriale; la creazione narrativa è a cura di Fabio Denitto (clicca qui per scaricare la brochure dell’evento).
Le pillole scientifiche vengono presentate da Angelo Camerleghi e Diego Panzeri, brillanti ricercatori di OGS, e Stefano Parolai, professore dell’Università degli studi di Trieste.
Lo spettacolo è stato finanziato dalla Regione FVG e rientra nel programma delle attività di divulgazione ai cittadini di iNEST – Ecosistema dell’innovazione del PNRR – coordinate dall’Università degli Studi di Trieste in collaborazione con diverse realtà come OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale e l’Associazione Marevivo.
 “Uno sconosciuto di nome Mare” è  giunto al suo ottavo ed ultimo appuntamento, dopo essere  andato in scena a Pordenone, Gorizia, e Udine oltre a diverse sedi a Trieste.
L’obiettivo di questa proposta è infatti quello di raggiungere i cittadini di ogni età e formazione, con particolare attenzione a coloro che vivono in zone periferiche o non a diretto contatto col mare ma che sono ugualmente responsabili della tutela del grande “polmone blu”.
La scienza può dare gli strumenti giusti e le informazioni per preservare il nostro pianeta … basta saperla leggere e ascoltare!!!